Altro che denatalità: a Castel Mella sono nati 59 bimbi in sei mesi

Alice Resconi
Il Comune ha accolto i neonati con pergamene di benvenuto e contributi economici per i genitori: «Il nostro obiettivo è rendere il loro futuro il più sereno possibile»
Uno scatto della cerimonia organizzata dall'Amministrazione comunale - © www.giornaledibrescia.it
Uno scatto della cerimonia organizzata dall'Amministrazione comunale - © www.giornaledibrescia.it
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A Castel Mella non si può parlare di denatalità: in soli 6 mesi sono infatti 59 i nuovi nati e le famiglie continuano a crescere. Nei giorni scorsi l'Amministrazione comunale ha dunque accolto i neonati consegnando ad ognuno una pergamena di benvenuto e ai genitori un contributo economico.

«È stata una vera festa, siamo molto contenti che da noi i bambini continuino a nascere a differenza della tendenza, ormai mondiale, alla denatalità - sottolinea l'assessore Silvia Torchio -. È stato anche un bellissimo momento per conoscersi e confrontarsi: è solo parlando e incontrando le famiglie che possiamo capire cosa serve davvero loro e su quali servizi puntare. Vogliamo essere vicini ai genitori non solo dal punto di vista economico ma anche nella gestione dei figli: per questo organizziamo vari progetti offrendo un sostegno continuo, 366 giorni l’anno».

Iniziative

Per aiutare mamme e papà sono tante le iniziative in paese: i servizi scolastici sono stati potenziati negli ultimi anni con l’introduzione del pre-scuola e del dopo-scuola per consentire ai genitori una miglior conciliazione tra famiglia e lavoro. Nessun problema nemmeno quando la scuola è chiusa: si può infatti usufruire della ludoteca il sabato mattina, dei vari laboratori pomeridiani organizzati anche grazie all'aiuto delle Associazioni territoriali, delle cooperative e dello Spazio Giovani.

D’estate poi le attività continuano con il cre e il ludogrest che quest’anno hanno attirato addirittura 350 bambini. «Un ringraziamento particolare va ai tantissimi educatori che, con passione e competenza, lavorano ogni giorno per rendere concreti i nostri obiettivi, trasformando visioni in realtà e sostenendo il futuro delle nostre famiglie e dei nostri giovani - continua l'assessore -. Inoltre fondamentale è il lavoro dell’ufficio Servizi sociali e Pubblica istruzione: gli operatori sono sempre pronti e attenti nel seguire le linee che tracciamo insieme per il bene della comunità».

Sconti

Tra gli aiuti economici più importanti invece ci sono la riduzione delle rette della mensa e dei laboratori per chi ha più di un figlio, il nido gratuito, i contributi ai nuovi nati e i libri in comodato d'uso per i ragazzi delle medie. «Sappiamo quanto è importante essere presenti per le nostre famiglie - conclude l'assessore -. Il nostro obiettivo è rendere il loro futuro il più sereno possibile».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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