Alta Valcamonica: «L’imposta non venga snaturata»

Sindaci concordi nel dire che il gettito dovrebbe essere reinvestito nel settore turistico
Turisti in Alta Valle Camonica © www.giornaledibrescia.it
Turisti in Alta Valle Camonica © www.giornaledibrescia.it

Pareri diversi, sfumature diverse, ma ad accomunare amministratori e albergatori camuni rispetto alla nuova tassa di soggiorno è un fattore: lo scetticismo. Nelle more della definizione dei dettagli, in molti preferiscono essere cauti. Come il sindaco di Ponte di Legno Ivan Faustinelli: la sua Amministrazione incassa circa mezzo milione l’anno dalla tassa di soggiorno e fino all’ultimo centesimo vengono investiti nel settore turistico, soprattutto per eventi. «Per noi è tema complesso - chiosa F

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