All’Avis di Brescia le donazioni di circa 100 allievi agenti della Polgai
Stamattina quasi 100 allievi agenti della Polizia di Stato che stanno seguendo il corso di formazione alla Polgai di Brescia sono stati all'Avis provinciale per donare il sangue nell'ambito del progetto «Donatorinati», che da molti anni unisce le Avis e le scuole della Polizia. In tutta Italia sono infatti circa tremila i giovani poliziotti che in questi giorni hanno effettuato la prima donazione.
Accompagnati dal direttore primo dirigente della Polizia di Stato Francesca Canu, per la prima volta i giovani poliziotti doneranno con la divisa. «È un insegnamento fondamentale quello di donare il sangue – dice la dottoressa Canu –. La formazione del poliziotto passa anche dal capire che l'altruismo deve far parte della nostra vita». Gianluca Cioè, presidente di «Donatorinati Lombardia» e coordinatore nazionale della «Maratona Donatorinati», spiega: «Donare il sangue è un gesto che va oltre il semplice atto di generosità. Contribuisce al benessere di chi ne ha bisogno e fa bene anche a chi dona. Si tratta di un atto altruistico che unisce la comunità in un impegno collettivo per il bene comune».
Per l’Avis provinciale di Brescia «è sempre un gran piacere ospitare nella nostra sede gli allievi della Polizia di Stato, che con il loro contributo danno un messaggio positivo alla cittadinanza, ponendo l’attenzione della collettività al tema della donazione di sangue e facendo quindi da cassa di risonanza per i 37mila donatori della Provincia di Brescia, che con regolarità e periodicità si presentano nei centri di raccolta per compiere la loro missione – dice il presidente Gabriele Pagliarini –. Ci auguriamo per i 100 allievi che oggi possa essere l’inizio di una lunga carriera all’insegna della donazione e della solidarietà».
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