A Messi a fuoco la Pasqua dei detenuti

La Redazione Web
La trasmissione sarà l’occasione per approfondire il tema del sovraffollamento carcerario e le novità riguardanti il nuovo carcere di Brescia
Andrea Cittadini conduce Messi a fuoco -  © www.giornaledibrescia.it
Andrea Cittadini conduce Messi a fuoco - © www.giornaledibrescia.it
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La resurrezione, tema centrale della Pasqua, vista con gli occhi dei detenuti. Messi a fuoco, la trasmissione di attualità in onda su Teletutto tutti i venerdì dalle 20.30 alle 22, questa sera sarà interamente dedicata alla via Crucis organizzata dalla parrocchia di Sant’Afra, le cui meditazioni sono state scritte da volontari, agenti di polizia penitenziaria e detenuti del carcere Nerio Fischione. La celebrazione, che partirà dalla parrocchia di via Moretto, alle spalle di piazzale Arnaldo, e si concluderà di fronte Canton Mombello, sarà seguita in diretta, in collegamento con Salvatore Montillo e don Stefano Fontana, cappellano delle carceri bresciane, che commenteranno le parole dei carcerati scritte a corollario delle quattordici stazioni.

In studio con Andrea Cittadini ci saranno Francesco Alberti del Giornale di Brescia, e Antonio Fellone, segretario provinciale del Sinappe, il sindacato della polizia penitenziaria. In collegamento ci saranno il senatore del Partito democratico, Alfredo Bazoli, e il deputato di Fratelli d’Italia, Giangiacomo Calovini. La trasmissione sarà l’occasione per approfondire il tema del sovraffollamento carcerario e le novità riguardanti il nuovo carcere di Brescia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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