A Castel Mella 40 nuovi nati: una luce di speranza per tutta la comunità

Alice Resconi
Festa di accoglienza dell’Amministrazione comunale del paese per i neonati concittadini
L'incontro tra genitori, bimbi e sindaco nella sala consiliare del paese - © www.giornaledibrescia.it
L'incontro tra genitori, bimbi e sindaco nella sala consiliare del paese - © www.giornaledibrescia.it
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Ben 40 nuovi castelmellesi sono stati accolti negli scorsi giorni dall’Amministrazione comunale: una vera luce di speranza ad illuminare l’inverno demografico che affligge la nostra nazione.

La cerimonia d’incontro tra i piccoli nuovi cittadini e il sindaco, che ha dato loro il benvenuto, è avvenuta nella sala consiliare del paese. «Ogni fiocco rosa o azzurro appeso alla porta deve essere motivo di festa per tutti - ha sottolineato il primo cittadino Giorgio Guarneri -. I nuovi nati sono la speranza di Castel Mella, soprattutto in un momento tanto complesso e caratterizzato da guerre e conflitti. Dovremmo tutti guardare e aspirare alla gioia che porta una nuova vita».

Il Comune di Castel Mella è da sempre impegnato in una vera e propria lotta alla denatalità e al declino delle "culle vuote". Proprio per questo varie forme di sostegno alla maternità e alla genitorialità sono state messe in campo da alcuni anni, insieme con la creazione di risorse pensate a vantaggio delle famiglie residenti in paese e destinate al sostegno dei nuovi nati e adottati. Oltre all’importante supporto economico sono stati potenziati i servizi scolastici e extrascolastici, grazie anche alla collaborazione del Comune con l’Oratorio e le associazioni territoriali, per favorire ulteriormente i neo-genitori e facilitare la conciliazione tra famiglia e lavoro.

Il Bonus Futuro

Tra le ultime misure pensate dall’Amministrazione, ci sono stati il "Bonus Futuro" e il Centro ricreativo pasquale, che ha riscosso grande successo in paese, registrando un vero boom di iscrizioni.

«Il bilancio demografico dell’Italia chiude ogni anno sempre più in rosso: i dati ci dicono che tra il 2008 e il 2023 ci sono stati circa 190mila nati in meno - commenta Silvia Torchio, assessore ai Servizi sociali e all’Istruzione del Comune -. Vedere, invece, la nostra Sala consiliare piena di culle e passeggini riempie il cuore di gioia.

Senza nuovi nati non c’é futuro per le nostre comunità. Per questo noi vogliamo garantire un vero supporto alle famiglie, con numerose misure concrete, incardinate in un sistema di servizi a vantaggio delle neo-mamme e dei papà che fanno una scelta tanto coraggiosa, in questo lungo e triste "inverno demografico". Grazie al bando "nuovi nati", ad esempio, abbiamo sostenuto economicamente oltre 300 neo-mamme di Castel Mella, con un contributo per le prime spese. Riuscire ad aiutare tante famiglie è - per tutti noi - un motivo di grande orgoglio». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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