L'istituto Olivelli-Putelli di Darfo entra nella squadra di Chef per una notte
Una sfida ai fornelli che è un’occasione di crescita professionale e umana. Anche l’istituto di istruzione superiore Olivelli-Putelli di Darfo Boario Terme partecipa all’edizione di Chef per una notte, ribattezzata «back to school», perché rivolta agli studenti degli istituti alberghieri di Brescia e provincia.
La posta in gioco è poter cucinare le proprie ricette in una serata da trecento invitati al ristorante Carlo Magno di Collebeato la prossima primavera. Prima, però, i ragazzi si confronteranno con gli chef della nostra giuria in una serie di lezioni nell’aula magna di Cast Alimenti, che saranno trasmesse su Teletutto (canale 16) in prima serata e condotte da Clara Camplani e Davide Briosi.
La scelta
«Siamo contenti di partecipare al progetto del Giornale di Brescia - assicura Antonino Floridia, dirigente scolastico dell’Olivelli-Putelli -, perché consentirà ai nostri studenti, e anche ai nostri docenti, di confrontarsi con chef importanti e rinomati, quindi saranno momenti di crescita professionale e umana».
L’alberghiero camuno non è nuovo a iniziative del genere: «Scegliamo quelle che possono dare un valore aggiunto all’attività ordinaria della nostra scuola - spiega Floridia -. In passato, per esempio, abbiamo collaborato con gli chef stellati Léveillé e Camanini, in occasione della manifestazione Darfo Boario Terme in Fiore per il concorso enogastronomico "Un fiore nel piatto". Quest’anno, invece, parteciperemo anche a un contest simile ad Alassio».
«Altri momenti di formazione sono le esperienze pcto - prosegue il dirigente scolastico -, mentre per l’alternanza scuola-lavoro i ragazzi di quarta e quinta sono impegnati al Forte Village e al Timi Ama in Sardegna. Per un mese i ragazzi lavorano al fianco del personale di queste strutture: tornano ricchi di entusiasmo ed esperienza».
Lo stesso entusiasmo che gli studenti dell’Olivelli-Putelli riserveranno a Chef per una notte. «È una delle più prestigiose iniziative a livello provinciale - commenta Floridia -, consente un confronto orizzontale tra studenti di diverse scuole e offre anche la possibilità di instaurare nuove amicizie. Il nostro docente di pasticceria Ivan Dossi parteciperà con una delle sue classi, anche se ancora non ha selezionato il gruppetto di ragazzi».
L’alberghiero di Darfo conta in tutto 330 studenti, suddivisi nei tre percorsi di cucina, sala e vendita e pasticceria. «Dopo un periodo di boom di iscrizioni al percorso enogastronomico spiega il dirigente -, oggi abbiamo numeri più gestibili, con classi meno numerose e quindi la possibilità di dedicare più attenzione agli studenti». «La nostra è una realtà molto inclusiva - conclude Floridia -: sono tanti gli studenti con disabilità iscritti ai diversi percorsi proposti dalla scuola. Alcuni di loro proseguono poi in realtà che stanno nascendo qui in Valle Camonica, orientate a dare loro un’occasione lavorativa concreta».
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