I futuri cuochi del Cfp Canossa pronti ad affiancare Piercarlo Zanotti a Chef per una notte

Protagonisti della seconda puntata di Chef per una Notte «school edition», in onda su Teletutto (canale 16 del digitale e in streaming su www.teletutto.it) martedì 5 marzo alle 20.30, saranno gli studenti della quarta alberghiero del Cfp Canossa di Brescia, che avranno l’onore di assistere lo chef Piercarlo Zanotti nell’aula magna di Cast Alimenti.

Lo chef del ristorante del Garda Golf di Soiano del lago preparerà due ricette a base di carne ovina, quella fornita dal nostro sponsor Iab Roda carni. «Abbiamo risposto con grande entusiasmo alla chiamata di Chef per una Notte - commenta il professor Marco Abbondini - perché crediamo sia un valore aggiunto per questi ragazzi, che sono il futuro della ristorazione».

I due «prescelti» che staranno accanto a Zanotti e lo potranno aiutare concretamente nella realizzazione dei piatti sono Maroua Dhair e Davide Valetti. «Sono contenta perché è un’esperienza nuova - assicura Maroua - e potrò imparare stando vicino allo chef, e non perderò questa occasione». Altrettanto entusiasta è il suo compagno di classe: «Sono molto emozionato – racconta Davide - perché è una grossa opportunità poter affiancare uno chef di così alto livello».

Davide Valetti e Maroua Dhair, studenti del Cfp Canossa di Brescia

«Con quello che impareranno - chiosa il professor Abbondini -, potranno migliorare la ricetta da presentare alla serata conclusiva». Che, lo ricordiamo, sarà a fine aprile al ristorante Carlo Magno di Collebeato, dove tutte le scuole coinvolte nel nostro progetto prepareranno un piatto per circa 150 invitati.

Talenti

Nel frattempo, quella che vedremo in Cast sarà una vera e propria reunion: chef Zanotti, infatti, collabora già da tempo con il cfp Canossa per i pcto, e oggi uno dei suoi cuochi nella brigata del Garda Golf è Lorenzo Saiani, ex studente del prof. Abbondini.

Nondimeno anche Iab Roda carni è già partner della scuola bresciana. «Se dalle nostre scuole escono dei bravi ragazzi - commenta il docente -, sia nell’approccio al lavoro sia nel rispetto delle regole, non possiamo che essere molto soddisfatti».