I consigli per il brindisi di fine anno: dai vini alle birre fino ai distillati

Chef per una Notte propone alcune idee per il giusto drink da abbinare ai piatti che saranno in tavola, dall'antipasto al dolce
Proposte per il brindisi di Capodanno
Proposte per il brindisi di Capodanno
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In alto i calici, tutti pronti a brindare al nuovo anno. E da Chef per una Notte non potevano che arrivare alcuni buoni consigli per scegliere il giusto drink da abbinare al menù delle feste, stilati con il supporto di Alpori Festa, azienda bresciana di distribuzione bevande. Pronti, via.

Vini

Per un aperitivo un po’ diverso dal solito, magari con ostriche e frutti di mare, la scelta può ricadere su un Lambrusco del Fondatore Cleto Chiarli, un lambrusco di Sorbara iconico e riconosciuto a livello internazionale, capace di accompagnare la grande cucina con leggerezza e carattere.

Un buon augurio per il prossimo anno, invece, può essere un vitigno «resistente» come il Souvigner Gris di Colli del Soligo, incrocio resistente alle malattie e quindi coltivato praticamente senza ausilio della chimica. Caratterizzato da struttura e bevibilità, è da provare con le carni bianche.

Immancabile, infine, lo champagne, ma andiamo nella Côte de Bar, la zona più a sud, patria di Pinot Noir fatto di frutto e suadenza: Deveaux Coeur de Bar è un Blanc de Noirs polposo e intenso, ma con la spensieratezza che si richiede al primo giorno dell’anno.

Birre

Se invece si dovesse preferire pasteggiare con la birra, la prima scelta di Alpori Festa è la Gluhkriek di Liefmans, una birra a fermentazione spontanea a base di ciliegie, alla quale vengono aggiunte anche la cannella e i chiodi di garofano. Proprio per questo suo carattere può essere servita anche calda come Beer Brulè.

In alternativa si può provare la Oatmeal Stout di Boyne, premiata per anni come miglior Stout al mondo: nera e vellutata con un buon corpo torrefatto e tostato. Il finale è persistente e cremoso, ed è quindi ottima da abbinare al panettone, meglio se in versione più moderna con gocce di cioccolato.

Ed infine una birra rossa e alcolica, per tutte le pietanze con carni stufate, brasate oppure di selvaggina: la Amleto di Zerocinquanta, una Bock ambrata italiana in perfetto stile tedesco.

Distillati

Il Gin Malmostoso - Foto tratta dai social
Il Gin Malmostoso - Foto tratta dai social

Per l’aperitivo Alpori consiglia un Bitter Fusetti American Edition, il primo bitter a base di bourbon whiskey con note di caramello, vaniglia e leggeri sentori di legno, perfetto da servire liscio, fresco o con ghiaccio.

A tutto pasto invece suggerisce il Gin del Bresciano Malmostoso, a base di ginepro, salvia, rosmarino e altre incognite, da abbinare a una tonica neutra.

Infine, come digestivo, l’amaro Alto Fermento, un liquore naturale e unico al luppolo a base di erbe, che prende origine da una vecchia ricetta tramandata da generazioni.

Il portale per accogliere i vostri «cavalli di battaglia»

Le feste, e i giorni rilassati che le accompagnano, sono tradizionalmente una delle occasioni in cui i nostri appassionati si mettono ai fornelli e si cimentano in preparazioni sfiziose. Non è un caso che nei giorni successivi il nostro portale gusto.giornaledibrescia.it si sia sempre arricchito di contributi che hanno alzato il livello della sfida. L’invito, anche quest’anno, è quello di non perdere l’occasione e di lanciarsi nella preparazione dei propri «cavalli di battaglia», le ricette in cui ci si sente campioni, da sottoporre alla giuria per sperare di avere un posto alla serata di gala che chiuderà la decima edizione di Chef per una Notte al Carlo Magno.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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