Chef per una notte, la nuova stagione tv prende forma
Dall’idea al progetto, dalla proposta alla scaletta dettagliata. Chef per una notte «school edition» è un percorso condiviso che mette al centro i ragazzi delle scuole alberghiere della città e della provincia e i professionisti della ristorazione. Quest’anno con una rinnovata spinta a far essere i ragazzi ancora più protagonisti, non solo gli studenti di cucina ma anche i compagni che si preparano per il servizio in sala.
Docenti, responsabili della produzione televisiva, giornalisti e chef si sono trovati faccia a faccia nella sala Libretti del Giornale di Brescia e hanno tracciato insieme il percorso della kermesse che nelle prossime settimane vedrà i ragazzi cucinare insieme agli chef della nostra giuria e poi servire le ricette pensate in classe sotto gli occhi, elettronici, delle telecamere di Teletutto, pronti per diventare protagonisti della prima serata del sabato a partire dal 15 febbraio.
Il confronto
Gli insegnanti hanno apprezzato la formula dello scorso anno, quello del debutto della school edition e anche i loro ragazzi sono stati entusiasti di poter essere «Chef per una notte» al Carlo Magno di Collebeato. La seconda edizione offre l’opportunità, a tutte le parti coinvolte, di fare un passo avanti. La scelta, condivisa da tutti, è stata quella di provare a ridefinire i tempi e gli spazi della trasmissione televisiva per dare la possibilità ad un maggior numero di studenti di essere protagonisti, coinvolgendo anche gli studenti di sala nella mise en place e nella proposta degli abbinamenti, abbracciando l’idea della filiera della ristorazione in modo completo.
La giuria
Allo stesso modo gli insegnanti hanno chiesto un maggiore contatto con la giuria, che quest’anno si rinnova accogliendo anche sommelier e maître di sala oltre a chef, giornalisti e pasticcieri, e la possibilità di ospitare le telecamere di Teletutto nelle scuole per mostrare, alla giuria e a tutto il pubblico la quotidianità del mondo della formazione alla cucina e al servizio di sala.
Tra i professori ci sono state conferme e nuovi ingressi, come è inevitabile in un mondo che sconta trasferimenti, pensionamenti e nuovi incarichi. Tutti hanno apprezzato la possibilità di condividere le scelte e la decisione forte di Chef per una notte di non mettere le scuole in competizione tra di loro ma di spingere ciascuno a dare il massimo per essere protagonista, insieme agli altri, prima in tv e poi nella serata di gala. Un’occasione di formazione ma anche, come è stato ribadito, una bella festa in cui ciascuno può vivere una notte da stella.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato