Chef per una notte, la nuova stagione tv prende forma

Quest’anno i protagonisti saranno ancora gli studenti delle scuole alberghiere. Lo staff del GdB e di Teletutto ha incontrato i docenti, raccolto proposte e definito i tempi
L'incontro preparatorio al Giornale di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
L'incontro preparatorio al Giornale di Brescia - © www.giornaledibrescia.it
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Dall’idea al progetto, dalla proposta alla scaletta dettagliata. Chef per una notte «school edition» è un percorso condiviso che mette al centro i ragazzi delle scuole alberghiere della città e della provincia e i professionisti della ristorazione. Quest’anno con una rinnovata spinta a far essere i ragazzi ancora più protagonisti, non solo gli studenti di cucina ma anche i compagni che si preparano per il servizio in sala.

Docenti, responsabili della produzione televisiva, giornalisti e chef si sono trovati faccia a faccia nella sala Libretti del Giornale di Brescia e hanno tracciato insieme il percorso della kermesse che nelle prossime settimane vedrà i ragazzi cucinare insieme agli chef della nostra giuria e poi servire le ricette pensate in classe sotto gli occhi, elettronici, delle telecamere di Teletutto, pronti per diventare protagonisti della prima serata del sabato a partire dal 15 febbraio.

Il confronto

In sala Libretti, i docenti delle scuole alberghiere coinvolte nel progetto - © www.giornaledibrescia.it
In sala Libretti, i docenti delle scuole alberghiere coinvolte nel progetto - © www.giornaledibrescia.it

Gli insegnanti hanno apprezzato la formula dello scorso anno, quello del debutto della school edition e anche i loro ragazzi sono stati entusiasti di poter essere «Chef per una notte» al Carlo Magno di Collebeato. La seconda edizione offre l’opportunità, a tutte le parti coinvolte, di fare un passo avanti. La scelta, condivisa da tutti, è stata quella di provare a ridefinire i tempi e gli spazi della trasmissione televisiva per dare la possibilità ad un maggior numero di studenti di essere protagonisti, coinvolgendo anche gli studenti di sala nella mise en place e nella proposta degli abbinamenti, abbracciando l’idea della filiera della ristorazione in modo completo.

La giuria

Da sinistra: Davide Briosi, chef Beppe Maffioli e Clara Camplani
Da sinistra: Davide Briosi, chef Beppe Maffioli e Clara Camplani

Allo stesso modo gli insegnanti hanno chiesto un maggiore contatto con la giuria, che quest’anno si rinnova accogliendo anche sommelier e maître di sala oltre a chef, giornalisti e pasticcieri, e la possibilità di ospitare le telecamere di Teletutto nelle scuole per mostrare, alla giuria e a tutto il pubblico la quotidianità del mondo della formazione alla cucina e al servizio di sala.

Tra i professori ci sono state conferme e nuovi ingressi, come è inevitabile in un mondo che sconta trasferimenti, pensionamenti e nuovi incarichi. Tutti hanno apprezzato la possibilità di condividere le scelte e la decisione forte di Chef per una notte di non mettere le scuole in competizione tra di loro ma di spingere ciascuno a dare il massimo per essere protagonista, insieme agli altri, prima in tv e poi nella serata di gala. Un’occasione di formazione ma anche, come è stato ribadito, una bella festa in cui ciascuno può vivere una notte da stella.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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