Arte Bianca: «Lezioni esperienze uniche da vivere e assaporare»

Paolo Foglio spera che «l’Aula Magna possa presto accogliere più appassionati»
Paolo Foglio da sempre accanto a Chef per una notte Foto © www.giornaledibrescia.it
Paolo Foglio da sempre accanto a Chef per una notte Foto © www.giornaledibrescia.it
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I risvolti sensoriali sono importanti. Quando si parla di alimentazione praticamente imprescindibili. Non ha dubbi Paolo Foglio, amministratore delegato di Arte Bianca, nel rivelare cosa si aspetta dalla nuova edizione di Chef per una Notte, di cui la sua azienda è partner sin dagli esordi. «È necessario sentire gli odori e i sapori durante le lezioni degli chef - afferma Foglio -. Il pubblico ha bisogno di essere nuovamente coinvolto in questa esperienza, e mi auguro che si possa aprire l’aula magna di Cast Alimenti a un numero sempre più alto di appassionati».

La prossima è in calendario per il 31 gennaio e Beppe Maffioli realizzerà un menù speciale con la selvaggina di Iab Roda Carni. Tutti gli appassionati potranno seguire la serata in diretta streaming dalle 20 sul portale www.giornaledibrescia.it.

Insieme. «Arte Bianca supporta Chef sin dalla sua prima edizione - ricorda Foglio -, perché è un’iniziativa al passo con i cambiamenti che il settore del food sta vivendo. Per noi è un momento di confronto non solo con i professionisti, ma anche con gli utenti finali, che sono sempre più attenti all’origine e alla salubrità degli ingredienti». L’azienda bresciana manifesta anche così la sua costante attenzione a tutto il comparto alimentare, che in questo periodo è alle prese con una situazione altalenante. «Fino a Natale abbiamo vissuto momenti di grande euforia - racconta l’ad -. Ora però il picco pandemico ha provocato grandi difficoltà nelle aziende, che hanno dovuto lavorare a ranghi ridotti. Molte attività hanno addirittura rimandato la riapertura post-festiva, aspettando il calo dei contagi.

La prima lezione di questa edizione si è tenuta nel pieno rispetto delle normative Foto © www.giornaledibrescia.it
La prima lezione di questa edizione si è tenuta nel pieno rispetto delle normative Foto © www.giornaledibrescia.it
 

A questa situazione di instabilità si aggiunge il rincaro dei costi di energia e materie prime, ma anche la difficoltà nel reperirle». «Sui motivi - prosegue Foglio - mi sto ancora interrogando. Non so se sia solo speculazione o effettiva insufficienza di tempo per preparare gli stock. C’è scarsità di cioccolato, di burro, di zucchero, e i prezzi sono alle stelle, con aumenti anche del 60-70%. Un’altra difficoltà del nostro settore è il reperimento della carta per il packaging: a volte non ci arrivano i prodotti perché mancano gli imballaggi». Nonostante le avversità del momento, Arte Bianca ha comunque chiuso un anno da record. «Abbiamo vissuto una forte crescita con numeri superiori rispetto al 2019. Forse a discapito di qualche competitor, perché siamo stati in grado di assicurare ai clienti migliore organizzazione e maggiori servizi». E nel 2022 cosa si aspetta? «Temo sempre lo stallo dopo un periodo di continua crescita» 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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