Zanzara tigre: Brescia infestata. Il Comune corre ai ripari
L'indice di infestazione da zanzare tigre nella provincia di Brescia è di quattro su quattro. Livello massimo. A dirlo è la Vape Foundation che sul proprio sito pubblica una previsione settimanale, divisa per province, sulla diffusione del fastidioso insetto, che in questi ultimi giorni, a causa delle eccezionali condizioni climatiche di questo periodo, è tornata a popolare i nostri parchi e le nostre case.
Una situazione che non ha mancato di suscitare preoccupazione e polemiche tra i cittadini che hanno segnalato la cosa al Comune di Brescia, che ha deciso di correre ai ripari.
A partire da lunedì 24 settembre saranno effettuati interventi specifici per contrastare la presenza delle zanzare nei parchi pubblici. A partire dalle prime ore del mattino, gli operatori incaricati dal comune interverranno in diverse aree, da Parco Zarz a Campo Marte, da Parco Castelli al Giardino via IX di Villaggio Prealpino, al Parco Ori Martin.
Domenica sera i parchi verranno quindi chiusi per essere poi riaperti la mattina del 25 settembre.
L’impresa specializzata che effettuerà l’intervento utilizzerà prodotti non nocivi per l’uomo, registrati e approvati presso il Ministero della Sanità come «presidi Medico-chirurgici per la lotta contro le zanzare in ambito civile».
La chiusura dei parchi è quindi una misura adottata per consentire agli addetti e ai mezzi specifici di intervenire in sicurezza.
Entro mercoledì 26 settembre tutti i parchi pubblici di Brescia saranno trattati allo stesso modo.
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