Voto ai sedicenni, l’idea divide i giovani
La proposta piace, ma non convince i più: il timore è di non essere preparati per compiere scelte rilevanti
Under 18: i sedicenni vorrebbero votare solo se più «formati» sui temi - © www.giornaledibrescia.it
No, perché sono immaturi. Sì, perché i giovani devono contare di più in questo Paese dominato da anziani. No, perché tanto voterebbero come i loro genitori. Sì, perché stiamo prendendo decisioni sul loro futuro e devono poter dire la propria. È una proposta che divide quella di estendere il diritto di voto ai 16enni lanciata da Enrico Letta all’Assemblea nazionale del Partito democratico di domenica, prima di essere eletto segretario. L’idea in realtà non è nuova (Letta l’aveva proposta nel 2019
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