«Voglio conoscere chi ci ha aiutato a salvare Sergio»

Paolo Maggi, uno dei due medici podisti che hanno salvato il runner in arresto cardiaco alla Brescia Art Marathon, cerca chi l'ha aiutato
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«Sergio sta bene!!! trasferito oggi pomeriggio dalla CR in cardiologia...». 

Inizia così il messaggio scritto ieri sera da Paolo Maggi su Facebook dopo il salvataggio miracoloso di Sergio, il runner che domenica mattina si è accasciato al suolo vittima di un arresto cardiaco a pochi metri dall’inizio della Brescia Art Marathon.

Maggi, cardiologo per professione e podista per passione, è uno dei due medici che ha soccorso il quarantenne praticando le manovre per la rianimazione in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. Assieme a lui c’era il collega Marzio Poli, ma anche altre persone che hanno aiutato a soccorrere la vittima del malore.

«Ciò che si è vissuto - scrive ancora Maggi -, mi ha inevitabilmente fatto riflettere e mi è cresciuta imperiosa l'esigenza di conoscere tutti coloro che si sono prodigati per trattare al meglio la drammatica situazione vissuta; ogni persona intervenuta ha portato la propria personale competenza con estrema serietà e l'operato di tutti va indistintamente riconosciuto e valorizzato».

Da qui l’appello di Maggi: «Chiedo perciò direttamente a chi ha operato sul posto e indirettamente a chiunque abbia informazioni in merito a nomi, recapiti o qualsiasi altro dato utile alla identificazione dei "colleghi" operatori, di rispondere a questa richiesta».

Il medico è contattabile via Facebook. Chi avesse ulteriori informazioni può scrivere, in alternativa, anche all'indirizzo gdbweb@giornaledibrescia.it.

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