Visite guidate, laboratori e opere d'arte alla Valle di Mompiano
La natura è un toccasana per la salute fisica. Ma lo è anche per la salute mentale, e sono sempre più numerosi gli studi scientifici che lo confermano. «Nel bosco... immagino» punta proprio a questo: alla riabilitazione psichiatrica attingendo dall’ambiente naturale cittadino (in particolare quello di Mompiano), ma anche alla riconquista del rapporto con il verde.
Il progetto è frutto di una cordata che vede in campo IRCCS Fatebenefratelli, Fondazione Sipec (con il fondo «Sasso nello stagno»), Gnari dè Mompià, Fondazione Bobo Archetti e Associazione True Quality, che hanno deciso di mettere sotto uno stesso cappello diverse iniziative già in atto per votarle al dossier Capitale italiana della Cultura 2023. Laboratori fotografici, mostre, incontri ed escursioni: le iniziative sono in programma da maggio a settembre 2023.
La fotografia riabilitativa
Il primo filone, «La cultura come cura», è interpretato principalmente da IRCCS Fatebenefratelli. La struttura ha già fatto partire alcuni corsi di fotografia riabilitativa. «Brescia ha la natura fuori dalla porta: la collina e i boschi permettono di rimettere al centro la relazione della persona con il verde», ha chiarito durante la presentazione Guido Uggeri, animatore al Fatebenefratelli. La fotografia terapeutica sta ora interessando tre gruppi di otto persone, con lezioni sull’uso della macchina fotografica e scatti nel bosco tenuti da Chiara Cadeddu. In autunno si terrà una mostra conclusiva allestita all’aperto, nel parco Arte Valle di Mompiano.
Alla scoperta del Parco delle Colline
Della seconda area tematica, «La città natura», si è occupata la Fondazione Bobo Archetti, così come di «I tesori nascosti», insieme ai Gnari dè Mompià. Le realtà recupereranno alcuni itinerari non solo nella valle, ma nell’intero Parco delle Colline, per attraversarlo completamente a piedi e scoprirlo con visite botaniche, storiche e naturalistiche.
Il 3 giugno si terrà per esempio la «Serata delle lucciole e della luna piena», mentre il 4 giugno ci sarà un evento in occasione del progetto «50 miglia» di VivaVittoria. Seguiranno delle visite guidate e una mostra sulla Via delle Sorelle che collega Brescia e Bergamo.
Tutte le altre iniziative verranno segnalate sui siti delle realtà coinvolte, su quello del Comune di Brescia e su www.bgbs2023.it.
Secondo il Presidente di Fondazione Archetti Marco Palamenghi, l’intento è «fare conoscere a chi vive in città i boschi attorno con professionisti botanici e guide forestali, facendo informazione per adulti e bambini. Negli ultimi periodi sembra che sia un delitto essere un animale in un bosco e pare che la gente voglia boschi senza animali. Ma dobbiamo rispettare la natura. I boschi possono essere migliorati senza modificarne le caratteristiche».
L'installazione alla Polveriera
Le associazioni vogliono infine recuperare la Polveriera di Mompiano e il Rifugio, attraversati anche dalla Via delle Sorelle. Per questo, l’ex area militare verrà sistemata e sarà protagonista di un’installazione curata da True Quality nell’ottica «La città che inventa». L’associazione ha invitato l’artista tedesco Matthias Neumann: nei prossimi giorni realizzerà un’opera di land art in legno totalmente degradabile, senza impatto, intitolata «Xabana (45°29'28 "N 10°08'42 "E)». Sarà il tempo a decidere quanto durerà.
Oltre a ciò verrà avviato uno spazio espositivo all’interno del posto di guardia, dentro al quale verranno coinvolte diverse realtà culturali (tra cui Line Culture con un progetto editoriale per approfondire la storia dell’ex Polveriera, sia accademicamente che dal punto di vista della memoria collettiva; MalEdizioni, invece, con un fumetto).
Nel weekend del 13 e 14 maggio sono previste diverse attività nella Valle, a partire dall’inaugurazione del posto di guardia con la possibilità di vedere dal vivo l’installazione (finita o work in progress), partecipando ad alcune conferenze e attività.
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