Violenza e maltrattamenti, aumentano le donne che chiedono aiuto

Aumenta il numero delle donne maltrattate che chiedono aiuto al pronto soccorso del Civile, soltanto lo scorso anno sono stati 226 i casi seguiti dallo staff dell'ospedale specializzato sul tema. Un'equipe istituita otto anni fa che si è occupata complessivamente di oltre 1.600 casi.

Il convegno «Non chiamatelo amore» promosso dalla Cgil ha dimostrato l'importanza di iniziative come la rete antiviolenza istituita tre anni fa dal Comune di Brescia. Una rete di cui fa parte la «Casa delle donne»: anche in questo caso le richieste di aiuto sono passate dalle circa 400 del 2014 alle 690 dello scorso anno.

Nelle scorse settimane sono comparsi nei luoghi pubblici della città i manifesti con i numeri di telefono da contattare per chiedere aiuto, scritti in più lingue e rivolti anche alle donne straniere. La spirale della violenza non è però facile da rompere una volta innescata.

Anche il lavoro specifico condotto dalla Questura, attraverso procedimenti come l'ammonimento, dà i suoi frutti. Chi segue il tema da anni, è però convinto che ci sia un problema culturale da superare.