Violenta e mette incinta 16enne: patrigno condannato a 8 anni

Ha abusato di lei per anni, nella sua piena adolescenza. Da patrigno si è trasformato in orco. Fino a quando lei - 14enne all’inizio delle violenze - ha ceduto raccontando tutto allo psicologo della scuola, senza omettere alcun particolare: anche quello di essere rimasta incinta del compagno della madre, oggi condannato a otto anni di carcere.

Si è chiuso così il processo in primo grado a carico di un 43enne della provincia, richiuso nel carcere di Pavia. Il giudice ha accolto pienamente la richiesta dell’accusa che ha ricostruito gli anni di inferno vissuti dalla ragazzina, abusata ripetutamente senza che nessuno in casa se ne accorgesse.

Non i fratelli e nemmeno la madre. Per tutti l’inchiesta e l’arresto per violenza sessuale sono stati un fulmine a ciel sereno. Così come quando hanno saputo che la giovane, oggi 16enne, aspettava un bambino; non dal fidanzatino, ma dallo stesso patrigno.

La prova del Dna è agli atti dell’inchiesta, così come il certificato di aborto.