Video e voce di Del Bono in Castello, esposto della Lega: «Violato il silenzio elettorale»

Pur se registrato, quel filmato «non doveva essere proiettato», ma siccome così è stato, per la Lega si configura più di una violazione. Il protagonista della contesa è il sindaco Emilio Del Bono, al centro di un video (con voce fuori campo) proiettato ieri sera, nel pieno del silenzio elettorale, durante lo spettacolo «Light is life», la Festa delle Luci. Una mossa che non è passata inosservata ai tanti spettatori presenti. 

Di qui, la decisione del segretario cittadino del Carroccio, Michele Maggi: recapitare il prima possibile, in modo tempestivo, un esposto alla Prefettura. 

La mail è stata inviata alle 20.37 con tanto di materiale fotografico allegato. «Con la presente sono a segnalare alcune irregolarità» nell’ambito «dell'installazione luminosa in Castello - recita la nota-. In palese violazione della par condicio e della legge 4 aprile 1956 n. 212, che regola il silenzio elettorale, tale installazione promuove il nome di Emilio Del Bono, candidato alle elezioni regionali» diffondendo un messaggio registrato dell’attuale numero uno di Palazzo Loggia.

Quindi, la richiesta a interrompere quanto prima la proiezione: «Riteniamo doverosi una verifica e un intervento immediato visto che le elezioni si tengono domenica e lunedì. Appare dunque inaccettabile - conclude l’esposto - che a urne aperte vengano promossi il nome e la voce di un candidato al Consiglio regionale».