Video di minacce alla ex moglie: «Ti uccido con i machete»

Alle 18 la ex moglie lo aveva denunciato ai carabinieri per maltrattamenti e minacce. Poco dopo mezzanotte lui è stato fermato in auto con due coltelli e due machete. Le stesse armi bianche che aveva mostrato in un videomessaggio inviato alla donna nel tardo pomeriggio. «Ti uccido con questi» indicando le lame. E secondo gli inquirenti un tunisino di 35 anni nella notte tra venerdì e sabato aveva proprio intenzione di presentarsi dalla ex moglie italiana quando è stato fermato in auto per un controllo di routine dalla Polizia locale.

Gli agenti erano impegnati nel servizio di controllo della movida e in centro città hanno fermato l’auto sul quale erano presenti due uomini. Con il 35enne c'era anche un connazionale, sotto effetto di alcol e irregolare in Italia e per il quale sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Alla vista dei coltelli e dei machete l’auto della coppia di amici è stata portata al comando di via Donegani e perquisita.

Dall’analisi dei dati è emerso che il 35enne era stato denunciato il giorno stesso dalla ex moglie che si era rivolta terrorizzata ai carabinieri. Nella denuncia la donna aveva allegato gli screenshot del telefonino con le minacce di morte e le immagini delle lame. Per il tunisino residente in città, è scattato l'arresto, convalidato ieri mattina in udienza per direttissima con il giudice che ha disposto la detenzione in carcere. Per la pericolosità sociale dell’uomo che, stando al parere dei giudici, aveva tutta l’intenzione di passare dalle parole ai fatti. E se lasciato libero potrebbe uccidere.