Via Tempini, indiano di 36 anni morto assiderato

Il cadavere di Nirmal Singh è stato rinvenuto all'interno dell'ex stabilimento. L'uomo non aveva casa.
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È un indiano di 36 anni, Nirmal Singh, l’uomo morto assiderato in via Tempini, in città. Gli inquirenti hanno infatti identificato il cadavere rinvenuto questa mattina, poco dopo le 10, all’interno della fabbrica abbandonata. L’uomo, in tempo residente in via Milano, non aveva da tempo fissa dimora. In Italia dal 2002, aveva lavorato per un impresa di pulizie edera sposato, ma sembra che la moglie fosse rimasta in India.

A trovare il corpo, disteso davanti alla guardiola all’ingresso dell’ex stabilimento Tempini, è stato il personale che si occupa della manutenzione periodica all’edificio. Secondo il medico legale la morte risale a poche ore prima del rinvenimento. All’autopsia il compito di stabilire le cause del decesso, anche se gli inquirenti non sembrano avere troppi dubbi. Ad uccidere Nirmal Singh sarebbe stato il freddo patito in queste notti gelide.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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