Via la corrente in casa Donegani, attivisti occupano A2A
Un gruppo di attivisti del movimento per la casa ha occupato gli uffici di A2A come forma di protesta per il distacco dell'energia elettrica dall'abitazione di via Ugolini 15, appartenuta ai coniugi Donegani e ora occupata da una famiglia con tre bambini.
I manifestanti sostengono che non vi fossero gli estremi per togliere la corrente, con cui sono alimentate le stufette elettriche usate per riscaldare l'abitazione, e che la famiglia è disponibile ad attivare un contratto regolare. Rappresentanti dell'azienda stanno incontrando gli attivisti per chiarire la situazione.
Il contatore dei Donegani, spiegano da A2A, era ancora attivo nonostante la morte dei coniugi. Due settimane fa circa i parenti di Di Leo avevano chiesto la chiusura del contratto, che ha portato alla sospensione dell'energia elettrica e, stamattina, al distacco totale dalla rete di alimentazione.
La situazione è resa più complicata dalla mancanza di chiarezza sulla proprietà dell'immobile in cui vivevano i Donegani. I manifestanti spiegano che non se ne andranno fino a quando non si troverà una soluzione. A2A sta cercando di contattare i servizi sociali del Comune.
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