Via della seta, manuale per l'uso
Ormai ci siamo. Xi Jinping e la consorte Peng Liyuan (un tempo apprezzata cantante e attrice, ma anche generale dell’esercito di liberazione popolare, occhio!) tornano a Pechino con una bella firmetta in tasca. Nel dubbio se sapremo governare l’accordo o diventeremo una provincia del grande impero, possiamo prepararci ad assimilare alcuni comportamenti da rispettare, almeno per non offendere un ospite cinese, visto che Trump lo abbiamo già fatto incavolare.
Allora, non sapendo se un ruttino ci può stare come segno di apprezzamento del cibo, a tavola dovremo comunque evitare di fare la scarpetta, perché lasciare qualcosa nel piatto indica che il pasto era abbondante. I cinesi amano i piccoli regali, da offrire rigorosamente con due mani evitando colori come il nero o il bianco che portano una certa sf...ortuna. Sì, i cinesi sono molto scaramantici: perciò ricordate che l’8 porta bene, il 4 no. Inoltre i nostri amici orientali sono soliti rifiutare un dono un paio di volte, in modo da non apparire avidi, pertanto è giusto insistere. E che non vi venga in mente di regalare un orologio: è come mandare un accidenti. Infine, non si guarda mai un cinese dritto negli occhi e non si grida mai. Essere impassibili è un pregio. Perché non si deve mai dimenticare che «La Cina è un grande paese, abitato da molti cinesi» (gaffe di Charles De Gaulle).
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