Via Cadorna addio, ecco via Calabria: blitz nella notte
Il cartello che indica via Cadorna è stato coperto con una finta intitolazione dai secessionisti
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Nella serata di ieri il cartello che indica via Cadorna in città è stato coperto con una finta intitolazione da un gruppo di secessionisti.
La via vicina al carcere di Canton Mombello è diventata così «via Tomaso Calabria, vittima della decimazione di Cadorna».
Tomaso Calabria, morto il 23 ottobre del 1916 sul Monte San Michele all’età di 30 anni ed è il nonno materno di Giancarlo Orini, il bresciano che faceva parte del gruppo di secessionisti arrestati nel 2014 perché volevano occupare Piazza San Marco a Venezia a bordo di un Tanko.
Per la vicenda lo scorso 14 luglio tutto i 46 coinvolti sono stati assolti dall’accusa di associazione sovversiva.
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