Via Benacense riparte dal campetto da calcio

Inaugurata l’area dedicata al gioco per i più piccoli Del Bono: «Restituiamo alla città spazi e servizi»
Taglio del nastro. Nel campetto, protagonisti anche i bambini - Foto © www.giornaledibrescia.it
Taglio del nastro. Nel campetto, protagonisti anche i bambini - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Le nuove generazioni non lo sanno, ma un pallone e due porte, anche precarie, sono stati per molti bambini - fino agli anni novanta - sinonimo di felicità. Si giocava tutti insieme e le bambine finivano sempre in porta. Si stava insieme così, senza troppe pretese. Un campo da calcio come quello riqualificato in via Benacense in città, molti se lo sognavano.

Ora per i bambini di quella zona è realtà. Grazie a un accordo con il Comune, la società Sogetec, proprietaria delle aree, si è impegnata alla sistemazione del campetto consentendone l’utilizzo pubblico. «Abbiamo consentito all’intervento - ha detto il sindaco Emilio Del Bono ieri all’inaugurazione dell’opera - perché abbiamo ritenuto potesse avere benefici per la comunità. Proseguendo sulla nostra politica di riqualificare le strutture già esistenti, senza occupare nuovo spazio». Tra i lavori, infatti, oltre al campo da calcio, la società privata si è impegnata a rispettare il vincolo di destinazione d’uso sull’unità immobiliare posta al piano terra, dove è stata collocata la farmacia comunale, precedentemente sita in viale Venezia 71.

«Il campo, un parcheggio, la farmacia - ha spiegato l’architetto Giorgio Vezzoli -: abbiamo riconsegnato un pezzettino di città ai bresciani. In questo luogo molti hanno passato momenti felici e divertenti, da oggi lo potranno fare anche i loro figli». La società di gestione del campo da calcio sarà la Brixia Social Play che proporrà attività sportive in collaborazione con il Comune, finalizzate alla diffusione della pratica dello sport per i più piccoli.

«Anche questo luogo sia una speranza per il futuro - ha detto monsignor Paganini durante la benedizione -. Questa zona della città ha due limiti: tanti anziani e tanti immigrati. Il calcio unirà tutti. I nonni accompagneranno i loro nipoti al campetto e gli stranieri ci giocheranno, integrandosi». Il nuovo campo, creato sulle ceneri di quello che per anni è stato punto d’incontro e di socializzazione per molti giovani, ha anche una particolarità: «Dietro alle porte - ha spiegato l’architetto Vezzoli - ci sono due telecamere che registrano partite e allenamenti, collegate a braccialetti che fungono come usb. Così allenatori o giocatori possono riguardarsi e migliorare».

La Sogetec ha inoltre riqualificato la ciclabile lungo via Mantova, si è occupata della manutenzione straordinaria di quella di via Lechi e di via Turati, dell’accessibilità carraia per le ambulanze di Brescia Soccorso in viale Piave e della messa in sicurezza di due attraversamenti ciclopedonali in viale Venezia, per un impegno totale di 154mila euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato