Venere e Giove, incontro ravvicinato in cielo
Venere e Giove... a braccetto. Un fenomeno suggestivo che ha illuminato, il caso di dirlo, il cielo bresciano nelle primissime ore di lunedì. E che alle 6 di mattina non è sfuggito all'occhio sempre vigile e all'obiettivo mai a riposo del nostro fotografo Pierre Putelli (New Eden Group). Così come è probabile che quei due puntini luminosissimi e assai vicini nel cielo ancor buio non siano passati inosservati ai più mattinieri tra i lettori.
A quanto spiega Loris Ramponi (Unione Astrofili Bresciani) quella immortalata negli scatti qui proposti è «una stretta congiunzione tra due pianeti, Venere (in alto) e Giove, separati solo da 12 primi d'arco (un terzo circa del diametro lunare). E' uno dei fenomeni spettacolari dell'anno, ma visto l'orario scomodo per vederlo non è stato reclamizzato». La mattina del 18 agosto i due pianeti erano a quella che gli addetti ai lavori definiscono «minima distanza apparente», ma il fenomeno, sia pur attenutato dovrebbe essere visibile alla stessa ora anche nei prossimi giorni (nuvole permettendo), sino al graduale allontanamento.
«I due pianeti - spiega ancora Ramponi - si trovano nella costellazione del Cancro. Le congiunzioni strette sono sempre motivo di curiosità anche per gli osservatori casuali del cielo. Due pianeti, magari visibili in cielo da settimane o addirittura mesi, colpiscono l'attenzione proprio per la loro stretta, apparente, vicinanza. Le congiunzioni avvengono anche quando i pianeti si avvicinano, apparentemente, alle stelle».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato