Venduta all'asta la casa di Guglielmo Gatti
Dopo undici anni la casa di Guglielmo Gatti ha un nuovo proprietario. Un privato che si è aggiudicato l’immobile all’asta per poco più di 70mila euro, e che potrà avere le chiavi ed iniziare i lavori di ristrutturazione entro fine estate.
Si tratta dell’abitazione al primo piano della bifamiliare di via Ugolini, dove vennero uccisi nell’estate 2005 i coniugi Aldo e Luisa Donegani. Per il duplice delitto è stato condannato all’ergastolo il nipote della coppia, Guglielmo Gatti, detenuto nel carcere di Opera. L'abitazione, vuota da tempo, non è quella della mattanza, avvenuta invece al piano inferiore e nel garage.
La cifra spesa dal nuovo acquirente finirà agli eredi di Luisa De Leo, che si erano costituiti parte civile e verso i quali il nipote della coppia uccisa avrebbe dovuto versare un risarcimento complessivo di 400mila euro.Ad oggi gli unici soldi arrivati sono quelli della cessione di una casa di montagna all’Aprica intestata proprio a Gatti, dichiarato invece indegno ad ereditare l’abitazione degli zii. Incamerata dallo Stato, e che da alcuni mesi è occupata abusivamente da una famiglia di stranieri.
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