Velocità e sicurezza: l'elisoccorso notturno ora è insostituibile

Abbattuti i tempi di intervento: lo scorso anno l'elisoccorso ha compiuto circa trecento missioni di notte
Elisoccorso, mille missioni in un anno
AA

Un anello insostituibile della catena del soccorso. Dopo due anni di operatività dalla base di Brescia i voli notturni dell'elisoccorso hanno dimostrato, con numeri e storie, l'efficacia dello strumento.

Venerdì sera, solo per citare uno dei casi più recenti, l'elicottero ha portato in ospedale un motociclista gravemente ferito in 8 minuti, coprendo il tragitto che ad una ambulanza avrebbe richiesto 40 minuti. 

Lo scorso anno, a Brescia l’elisoccorso ha compiuto circa mille missioni, un terzo delle quali di notte.ù

 

L'elisoccorso in decollo dal Civile
L'elisoccorso in decollo dal Civile

 

Eccellenza tecnologica, altissima formazione degli equipaggi e una capillare rete di 250 punti di atterraggio noti e censiti permette all'eliambulanza di volare di notte con le stesse garanzie di sicurezza. In Lombardia poi è in corso una sperimentazione per permettere le manovre speciali anche di notte.

L'ospedale Civile di Brescia, come la Poliambulanza e gli altri grandi ospedali della regione sono in centri abitati densamente popolati e questo ha provocato alcune isolate lamentele per il rumore. «L’elicottero di base a Brescia, Airbus H145, rispetta tutte le prescrizioni europee ed è uno tra i più moderni e silenziosi», dice il pilota Ettore Castagnaro.

Non solo. Areu è in costante contatto con Arpa, Enac e comuni per valutare i livelli di emissioni, sempre al di sotto dei limiti fissati dalla legge, e le eventuali strategie per ridurre al minimo il disagio di un servizio che ha comunque rivoluzionato il soccorso di emergenza e urgenza.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato