Vaccini: nel Bresciano tutti in classe, nessun bimbo escluso

Nessuno escluso. All'indomani della scadenza della presentazione delle autocertificazioni vaccinali, tutti i bimbi di asili nido e materne sono stati ammessi in classe.

I casi limite nella provincia di Brescia, però, non mancano: in tutto risultano 8 casi di famiglie che non avrebbero consegnato a scuola il certificato e, pertanto, i dirigenti scolastici hanno sollevato alcune perplessità. La decisione finale è stata, comunque, quella di ammettere i bimbi a scuola. 

Se è vero che la legge Lorenzin e la successiva proroga, consentono, in mancanza di certificato vaccinale regolare, di escludere dagli asili nido e dalle materne gli alunni, «è certo - spiega Stefania Viti, dell'associazione No obbligo Brescia - che solo l'Ats ha la competenza per emettere il provvedimento di esclusione e non i dirigenti scolastici».

Alla scadenza del 10 marzo l'Ats dovrebbe aver ricevuto le autocertificazioni vaccinali delle famiglie: starà ora all'Agenzia di tutela della salute verificare i certificati e prendere dovuti provvedimenti.