Vaccinazioni, le dosi somministrate comune per comune

Ecco la mappa del Bresciano sulla base dei dati relativi alle dosi di vaccino inoculate ai residenti
Una fiala di vaccino AstraZeneca - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Una fiala di vaccino AstraZeneca - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Da Brescia a Irma. O a Capovalle. È una mappa, ovviamente condizionata dal dato di base del numero di residenti, che fotografa la situazione, comune per comune, delle dosi di vaccino anti-Covid somministrate ai cittadini bresciani. Prima dose e richiamo, per meglio dirla.

Il capoluogo conta oltre 20mila dosi somministrate in prima inoculazione e poco meno di altre diecimila quali richiami. Un dato che ovviamente beneficia della concentrazione delle strutture sanitarie e dunque dell'alto numero di personale sanitario residente, oltre che dell'elevata concentrazione di cittadini over 80, l'altra macrocategoria ad oggi interessata dalle vaccinazioni. I comuni più piccoli talvolta contano solo poche unità di cittadini già coperti.

Il quadro (diffuso a livello locale da Brescia in Azione nelle scorse ore, e quindi aggiornato alla scorsa settimana) è stato reso possibile grazie alle richieste avanzante in Regione dal consigliere Niccolò Carretta di Azione, non senza «incessante pressione» sottolinea il diretto interessato nella nota. Di contro viene auspicato che questi dati, sempre aggiornati, vengano resi disponibili a tutti online: «La trasparenza dovrebbe essere uno strumento fondamentale» chiosa da parte sua il coordinatore bresciano Fabrizio Benzoni.

All'indomani delle polemiche per i guai nella campagna vaccinale e la rimozione dei vertici di Aria, ecco quindi una mappa delle dosi che può offrirsi come base di partenza per fare il punto delle somministrazioni nel Bresciano. Nell'auspicio che l'accelerazione promessa da più parti - anche oggi da Guido Bertolaso - possa presto rendere questa cartina omogenea e satura, a segnare l'avvenuto completamento della vaccinazione e la chiusura della fase più aspra di questa terribile pandemia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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