Uno smartwatch per chiedere aiuto

Dalla collaborazione tra la Pietro Beretta di Gardone, Csmt e Università un innovativo sistema per il telesoccorso.
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Si chiama I-protect, è stato sviluppato dalla Fabbrica d’Armi Pietro Beretta di Gardone, in collaborazione con il CSMT e l’Università degli Studi di Brescia e sarà commercializzato tra un anno.

Pensato per garantire un soccorso tempestivo, adeguato e affidabile alle forze dell’ordine in situazioni di difficoltà, è un sistema di cui beneficeranno a breve anche tutti gli utenti del telesoccorso offerto da Croce Bianca. Grazie ad una partnership con l’azienda di Gardone, infatti, il sistema garantirà un collegamento diretto tra abbonato al telesoccorso e gli operatori della centrale, attraverso un semplice smartwatch collegato ad uno smartphone e ad un kit viva voce in bluetooth.

Obiettivo del sistema, ora in fase di sperimentazione su una decina di abbonati al telesoccorso, l’estensione ad una platea sempre più ampia di utenti, sfruttando anche l’attivazione della richiesta d’aiuto in maniera automatica in caso di caduta accidentale o di perdita di coscienza. Per una smart city

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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