Uno scivolone all'origine della tragedia sulla Presolana

Uno dei due escursionisti sarebbe scivolato e l'altro sarebbe caduto nel tentativo di salvarlo. Si tratta di due bresciani
DUE MORTI SULLA PRESOLANA
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Un’escursione sulla Presolana, sulle montagne bergamasche,  si è trasformata in tragedia per due escursionisti bresciani che hanno perso la vita attorno alle 13.30 di questo pomeriggio. Si tratta di Stefano Moreni, 44enne della città, e Antonio Tinti di Bedizzole, che aveva compiuto 39 anni solamente il 27 dicembre scorso.
I due sono scivolati, precipitando in un canale, mentre si trovavano assieme ad altri due compagni di escursione lungo un sentiero segnalato poco lontano dalla Grotta dei Pagani, a circa 2.300 metri di quota.

Secondo la prima ricostruzione, tuttora al vaglio dei Carabinieri di Clusone, uno dei due escursionisti sarebbe accidentalmente scivolato. L'altro nel vano tentativo di fermarlo sarebbe precipitato con lui nel vuoto. Una caduta che non ha lasciato scampo ai due, tanto che il personale medico e i tecnici del Soccorso Alpino, intervenuti con l'eliambulanza di Bergamo, non hanno potuto che constatare il decesso dei due e provvedere al recupero delle salme. 

Incolumi gli altri tre escursionisti: i due che facevano parte del gruppo e un terzo sopraggiunto in seguito. Si tratta di un ragazzo di 29 anni, un uomo di 49 e una donna di 39 anni, che sono stati accompagnati a valle illesi

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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