Un’app per gestire e monitorare i lavori nelle scuole
Una app per la gestione degli interventi di manutenzione nelle scuole del territorio bresciano. L’innovativo strumento si chiama Claster Fm (Facility management) e accentra tutte le scadenze, le segnalazioni, le verifiche e i controlli inerenti alle manutenzioni ordinarie, straordinarie o in emergenza degli edifici scolastici.
E, soprattutto, consentirà un rapporto più diretto tra ente pubblico e istituzioni scolastiche, al fine di un miglioramento complessivo del sistema.
Il nuovo investimento, effettuato dalla Provincia, è stato presentato in Broletto dal presidente Samuele Alghisi con il consigliere delegato all’Istruzione, Filippo Ferrari e il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale, Giuseppe Bonelli, nonché un nutrito numero di dirigenti delle scuole bresciane.
Studenti e cantieri
«Abbiamo aumentato il numero degli studenti, da 48mila a 52mila nel periodo post-Covid - hanno riferito Alghisi e Ferrari -. Inoltre dai 42 milioni dello scorso anno, abbiamo incrementato a 60 milioni gli investimenti per le opere manutentive, pur nelle difficoltà del momento a causa della carenza di materie prime».
Un impegno evidente nel piano delle opere in fase di realizzazione o in cantiere per il periodo 2021-2023. Ancora, sottolinea Ferrari, ci sono margini «per un grande sviluppo dell’istruzione secondaria di secondo grado, considerato il livello di scolarizzazione, tra i più bassi in Lombardia».
La Provincia sta anche lavorando a un protocollo, di concerto con università, Ministero e associazioni, sulla formazione di competenze oggi carenti in ambiti quali turismo o filiera agro-alimentare. Dimostrando, rileva Bonelli, di saper anche «cogliere prontamente l’opportunità delle risorse del Pnnr per il rilancio delle nostre strutture».
La app Claster Fm, caratterizzata dalla semplicità e dalla velocità di utilizzo, sarà già attiva nei prossimi giorni ad uso delle scuole, dei presidi e dei loro responsabili tecnici per tenere monitorate anche tutte le eventuali problematiche che si riscontrino di tipo strutturale, per aprire ticket al riguardo, registrare documenti ed altro ancora. Un dispositivo che potrà lavorare alacremente, considerata la dotazione dei 130 edifici nel patrimonio scolastico provinciale.
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