Una lite tra vicini finisce a coltellate: due denunciati

Le macchie di sangue seguivano tutte le scale del palazzo, le tracce dei feriti sono rimaste anche sul marciapiede, ancora visibili la mattina successiva, testimoni silenziosi ma inconfutabili della violenza dello scontro che, qualche ora prima, aveva visto affrontarsi due coppie di fratelli in un condominio di via Milano.

Per ora le persone denunciate sono due. Ma è molto probabile che una volta terminati tutti gli accertamenti la Polizia di Stato aggiunga dei nomi all’elenco delle persone che, a vario titolo, saranno chiamate e rispondere di lesioni e lesioni aggravate.

Secondo quanto emerso nelle ore successive al centro della vicenda ci sono due coppie di fratelli, entrambe originarie dello stesso Paese dell’Europa dell’Est ma residenti a Brescia da molti anni e in regola con il permesso di soggiorno. Attorno alle 23 due persone che vivono a piani diversi dello stabile, e che si conoscono da anni, si sarebbe accesa una lite per motivi che non sono ancora stati del tutto chiariti. In breve tempo ai due contendenti arrivano a dare manforte i rispettivi fratelli, hanno tutti tra i 25 e i 37 anni. Non passa molto tempo prima che le parole lascino spazio alle vie di fatto. Quello che è accaduto dopo è al vaglio della Polizia, intervenuta con tre volanti: non è chiaro se per difendersi vedendosi in svantaggio o se come mossa per bloccare i rivali, una delle persone coinvolte ha preso un oggetto appuntito e tagliente, forse un collo di bottiglia oppure un grosso arnese, e colpito la coppia di rivali.

L’arrivo della Polizia ha riportato la calma e permesso di soccorrere le persone ferite. Per fortuna nessuno dei fendenti ha leso organi vitali e anche se le ferite hanno lasciato evidenti tracce di sangue nella tromba delle scale del palazzo nessuno avrebbe riportato gravi conseguenze. La Polizia ha identificato tutti i presenti e ascoltato le loro testimonianze per ricostruire l’accaduto. Per ora i due fratelli che hanno vibrato i colpi sono stati denunciati per lesioni.

Al momento sembra escluso che alla lite abbiano partecipato altre persone e che le ragioni siano da ricondurre a motivi diversi rispetto a precedenti tensioni tra le due famiglie che vivono su piani diversi dello stesso stabile. La Polizia comunque è al lavoro per attribuire a ciascuno le precise responsabilità nella serata di follia registrata in via Milano.