Una domenica per ripulire a fondo il parco Gallo dai rifiuti

Appuntamento il 5 giugno con la giornata promossa da 5R Zero Sprechi e dedicata alla sensibilizzazione ambientale
Uno scorcio del parco Gallo - © www.giornaledibrescia.it
Uno scorcio del parco Gallo - © www.giornaledibrescia.it
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Pronti a ripulire a fondo il parco Gallo. Un mondo senza rifiuti è il sogno dell’associazione 5R Zero Sprechi e di tutte le persone che sono pronte a partecipare, domenica 5 giugno, alla festa #VersoZeroSprechi, dedicata alla sensibilizzazione ambientale. Un appello a coloro che intendono passare la domenica, peraltro dichiarata nella stessa data Giornata internazionale della terra, a curare la natura che incide «sul respiro di tutti i cittadini e rende sereni» e partecipare con tutta la famiglia.

Non solo ramazza tra le mani e sacchi da riempire però; anche laboratori per i bambini, informazione con gli esperti, convegni, uno spazio dedicato a Jane Goodall aderendo alla sua campagna «Terre Rare», portando in un apposito contenitore i cellulari vecchi che possono rappresentare una ricchezza recuperando le materie prime che li compongono e aiutare i Paese poveri, anche attraverso l’interesse che suscita sempre la proiezione del documentario «L’Africa all’Africa», cronaca dell’impresa monumentale che sta opponendo all’espansione del Sahara un’autentica muraglia alberata. Insomma, un’intera giornata composita e divertente che finirà con il concerto alle 20 di Piergiorgio Cinelli, gli Apnea e l’Ecomagia di Luca Regina.

«Recuperare i rifiuti dal parco significa farlo vivere - ha osservato Angelo Maiolo, presidente della cooperativa Alborea che con Cieli Vibranti gestisce la Cascina del Parco - e ripulirlo anche da presenze pericolose. Non ci fermiamo ad un solo appuntamento. Per tutta l’estate i nostri bicchieri di carta porteranno stampigliato #zerosprechi, per rinnovare l’attenzione anche alle piccole azioni quotidiane». «I nostri sono progetti di piccole dimensioni se si vuole - ha ribadito il presidente di 5R Zero Sprechi, Marco Migliorati - ma i risultati sono concreti e ben visibili. Abbiamo un debito ambientale incolmabile con la future generazioni. Questo ci sprona a mettere in campo tanta energia e impegno. Anche raccogliere una carta da terra può cambiare il futuro. Le azioni individuali responsabili fanno la differenza. Cerchiamo di dare l’esempio e combattere la sciattezza del tanto non lo fa nessuno».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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