«Una bomba in Tribunale»: la minaccia alla vigilia di Mattarella

«Tra domenica e martedì metterò una bomba in Tribunale e strozzerò il magistrato che indaga su di me». Questa la minaccia arrivata, attraverso due telefonate in Questura e al centralino del Palagiustizia, da parte di un uomo già identificato e denunciato per procurato allarme.

Le telefonate minatorie sono partite nella giornata di sabato, a tre giorni dalla visita a Brescia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Non era il caso di allarmare un'intera città per un soggetto che sappiamo chi è e che è sotto indagini per altre vicende» ha spiegato il procuratore generale di Brescia, Pierluigi Maria Dell'Osso, spiegando il perché la notizia sia emersa solo oggi.

«L'occasione è però servita a bonificare l'intero Palazzo di Giustizia di Brescia, in modo che la vista di Mattarella fosse sicura, come poi è regolarmente avvenuto» ha aggiunto il Procuratore generale.