Una bimba di nome Aizal è la prima nata a Brescia
Notte di gioia per i genitori di Aizal, una bimba di 3 chili e 300 grammi che ha visto la luce all'ospedale Civile di Brescia intorno alle 4.15 del primo giorno del nuovo anno. Un nome che racchiude un alto significato: Aizal vuol dire, infatti, in linqua araba, "dono di Dio". La mamma Bibi, di origini pakistane, sta bene. La sua piccola è la prima nata del 2023 nella nostra provincia. Poco dopo, un minuto prima delle 5, sempre al Civile, è nato Teo.

Mentre per il terzo nato dell'anno ci si sposta a Chiari. Sono le 6.26 di oggi quando un maschietto (di cui è stato preferito non dire il nome) è venuto al mondo.
Notte tranquilla, invece, nelle sale parto negli altri ospedali di città e provincia. Nessun lieto evento nelle prime ore del 2023 a Esine, Manerbio, Gavardo e Desenzano.
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