Una bimba di nome Aizal è la prima nata a Brescia
Notte di gioia per i genitori di Aizal, una bimba di 3 chili e 300 grammi che ha visto la luce all'ospedale Civile di Brescia intorno alle 4.15 del primo giorno del nuovo anno. Un nome che racchiude un alto significato: Aizal vuol dire, infatti, in linqua araba, "dono di Dio". La mamma Bibi, di origini pakistane, sta bene. La sua piccola è la prima nata del 2023 nella nostra provincia. Poco dopo, un minuto prima delle 5, sempre al Civile, è nato Teo.
![Teo in braccio alla sua mamma - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18otiy0axmbh34l3guj/0/teo-in-braccio-alla-sua-mamma.webp?f=16%3A9&w=800)
Mentre per il terzo nato dell'anno ci si sposta a Chiari. Sono le 6.26 di oggi quando un maschietto (di cui è stato preferito non dire il nome) è venuto al mondo.
Notte tranquilla, invece, nelle sale parto negli altri ospedali di città e provincia. Nessun lieto evento nelle prime ore del 2023 a Esine, Manerbio, Gavardo e Desenzano.
![Icona Newsletter](/_next/image?url=%2F_next%2Fstatic%2Fmedia%2Fnewsletter-icon.1124b59b.png&w=384&q=75)
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia