Un treno per Auschwitz nel ricordo di Primo Levi

Torna l’appuntamento formativo dedicato agli studenti delle scuole bresciane
IL TRENO RIPARTE PER AUSCHWITZ
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«Lei deve sapere che farmi avanti quando tutti si fanno indietro a me mi è sempre piaciuto, e mi piace ancora» scriveva Primo Levi ne «La chiave a stella». Perché serve coraggio per difendere le proprie idee quotidianamente, figuriamoci davanti ad un fucile puntato alla testa.

Ad Auschwitz, come negli altri campi di sterminio, c’è chi è morto di fame, chi di freddo, chi di malattia, chi per la voglia di affermare ancora la propria libertà. Senza aver più niente nelle tasche, rischiando di perdere addirittura la propria dignità.

Sarà un ritorno alle origini, quest’anno, «Un treno per Auschwitz», il progetto nato nel 2005 e promosso dall’archivio storico «Bigio Savoldi e Livia Bottardi Milani», che ogni anno coinvolge centinaia di studenti bresciani.

Quest’anno parteciperanno più di 600 ragazzi di 14 istituti bresciani (Calini, Canossa, Leonardo, Copernico, Gambara, Lunardi, Marzoli, Beretta, De Andrè, Sraffa, Tassara Ghislandi, Levi, Perlasca, Capirola): «È il treno numericamente più ricco degli ultimi anni - annuncia Lorena Pasquini dell’archivio storico - e ne siamo veramente orgogliosi. Finalmente siamo riusciti a dedicare quest’edizione a Primo Levi». L’appuntamento per la grande carovana sarà venerdì in piazza della Loggia alle 12, la partenza in treno è prevista verso le 13. I dodici vagoni arriveranno a Oswiecim sabato.

Durante il viaggio, oltre alle attività didattiche che vedranno protagonisti gli studenti, sarà messo in scena il primo spettacolo dell’attore bresciano Filippo Garlanda «Le scarpe son buone». «Visiteremo Auschwitz e Birkenau - continua Pasquini - come nelle edizioni precedenti. Novità di quest’anno sarà la visita anche al campo di Monowitz dov’era segregato proprio Primo Levi». Sabato, dopo la cena e il meeting degli studenti, ci sarà, in una vecchia stazione all’interno del quartiere ebraico di Cracovia, la seconda performance di Garlanda con «Repubblica».

Mentre domenica la comitiva sarà in visita alla città polacca e la sera assisterà al concerto dei Klezmorim. Il grande gruppo ripartirà per Brescia lunedì 6 novembre e arriverà in città martedì 7. Esperienza indelebile.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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