Un telo (pietoso) sui murales della discordia

Coperte le scritte d’amore e le accuse al parroco comparse al campo santo di Cellatica
I teli che sono stati posizionati per coprire le scritte sui muri del cimitero di Cellatica - Foto © www.giornaledibrescia.it
I teli che sono stati posizionati per coprire le scritte sui muri del cimitero di Cellatica - Foto © www.giornaledibrescia.it
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I muri del cimitero coperti da un telo voluto per celare i graffiti che hanno fatto discutere, e il parroco, don Claudio Paganini, chiuso in silenzio stampa.

Questo il nuovo capitolo della vicenda che tiene banco a Cellatica. Il velo (pietoso) sugli atti vandalici che hanno interessato il cimitero del paese viene posto concordemente e contemporaneamente dai rappresentanti del mondo civile e di quello spirituale, entrambi fortemente intenzionati a porre fine alla telenovela che ha interessato in questi giorni il piccolo paese alle porte della città. 

 

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