Un nido nel verde a Bovezzo: ogni aula sarà affacciata sul parco
Bovezzo avrà un nuovo asilo nido: sorgerà in una struttura realizzata ex novo accanto alla scuola media Antonio Vivaldi e ogni aula avrà un affaccio sul parco circostante. È una novità importante per il paese guidato da Sara Ghidoni, che punta alla realizzazione di quest’opera ormai da tempo. Ora il Comune potrà finalmente passare dal sogno alla realtà grazie al finanziamento di quasi 1 milione e mezzo di euro ricevuto nell’ambito di un bando statale con fondi del Pnrr.
Necessità
Da alcuni anni a Bovezzo si è registrato un incremento della richiesta di posti all’asilo nido «Bollicine» da parte delle famiglie residenti. «L’aumento è anche legato all’arrivo di nuove famiglie - spiega il primo cittadino -, che scelgono Bovezzo per vivere e far crescere i propri figli grazie alla sua vicinanza al capoluogo, alla tranquillità, ai servizi e alla comunit à bovezzese, vivace e attiva». Vista la capienza insufficiente dell’attuale asilo nido situato in via Veneto, l’Amministrazione comunale, «impegnata nel sostegno alla natalità e all’occupazione - sottolinea Ghidoni -, in particolare di quella femminile», ha deciso di procedere con la realizzazione di una nuova struttura che possa ospitare fino a 50 bambini rispetto ai 25-30 accolti nel nido attuale.
Il progetto
Nei piani dell’Amministrazione la nuova struttura scolastica sarà tecnologicamente avanzata, confortevole, sicura, con elevati standard ambientali e circondata da un’ampia area verde. «La scuola, che si troverà in una posizione centrale, ben servita e avrà finalmente dimensioni adeguate, si svilupperà su un unico piano organizzato in sezioni - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Bazzani -. Ci saranno spazi comuni per poter condividere esperienze di socialità e l’area verde circonderà tutto l’edificio: ogni sezione avrà accesso diretto al giardino, in modo da essere un naturale prolungamento dello spazio didattico interno». Inoltre grazie alla vicinanza con il centro diurno integrato «Giacomazzi» nel parco potranno essere sviluppati progetti pedagogici e sociali tra anziani e bambini.
Con il finanziamento ricevuto, pari a 1 milione 430 mila euro, l’ente locale potrà coprire interamente le spese per la realizzazione dell’opera. «Le liste di attesa e la necessità di dover trovare un altro inserimento diventeranno un ricordo - osserva l’assessore all'Istruzione Camilla Bianchi -, per lasciare spazio ad una struttura innovativa, alla costruzione di un polo all’avanguardia per la primissima infanzia». A Bovezzo non si perde tempo. Già dai prossimi giorni in municipio si comincerà a lavorare al progetto definitivo di questa importante opera per la comunità.
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