Un gregge in piazzale Arnaldo «per una Pasqua senza sangue»
Un gregge di agnelli in pieno centro: è successo proprio così ieri pomeriggio in piazzale Arnaldo quando l'Associazione Essere Animali ha liberato, simbolicamente, sagome di animali a grandezza naturale.
Obiettivo degli organizzatori è sensibilizzare l'opinione pubblica sull'uccisione di capretti ed agnelli nelle settimane che precedono la Pasqua.
Nel 2015 sono stati circa 400mila gli esemplari macellati in prossimità delle festività: un numero allarmante per le associazioni animaliste, anche se comunque inferiore agli anni precedenti.
Brescia non tarda a far sentire la propria voce: «Questo gregge - ha ribadito Essere Animali - rappresenta il desiderio di vivere di tutti gli animali. Noi possiamo decidere di non mangiarli e attraverso le nostre scelte possiamo fare la differenza».
Secondo dati Istat e stime Ismea citati dall'associazione, il settore è in crisi per la scarsa reddittività degli allevamenti, la competizione dell'utilizzo del suolo per colture più remunerative, come i cereali, e per il pesante calo dei consumi, «causato anche a una maggiore sensibilità».
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