«Un filo naturale»: riqualificazione in chiave green e creazione di nuovi parchi
La riqualificazione in chiave green di via Metastasio, nuove piantumazioni e nuovi habitat in via Malga Bala, via Acerbi, viale Duca degli Abruzzi e alla rotonda di via del Serpente. Sono gli interventi previsti dal progetto «Un filo naturale» che il Comune porterà avanti nei prossimi mesi. Un progetto a cui sta lavorando Brescia Infrastrutture insieme ad Ambiente parco, Parco delle colline e Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici. Il valore del progetto è di 6.120.000 euro, di cui 1.850.000 di Fondazione Cariplo e 1.400.000 dalla Regione.
L'intervento per via Metastasio - che sarà avviato a settembre e che dovrebbe durare otto mesi - comporta una spesa di 1.300.000 euro, ma rivoluzionerà l’arteria stradale secondo le strategie di transizione climatica perseguite dalla Loggia, volte a realizzare una città sempre più resistente ai cambiamenti climatici, optando per la «depavimentazione», la creazione di «rain garden» per aumentare il drenaggio naturale delle acque meteoriche, insieme a misure di «traffic calming» come la riduzione della carreggiata, la creazione di piste ciclabili e la piantumazione di alberi.
Per gli interventi di mitigazione e realizzazione di nuovi habitat a Sanpolino e nella zona di Porta Cremona-Volta l’investimento previsto è di 220mila euro, e porterà alla creazione di nuovi spazi verdi che non saranno veri e propri parchi, ma che saranno comunque godibili dai cittadini. «Il terreno in viale Duca degli Abruzzi - ha spiegato il sindaco Del Bono - era di un privato ed è stato acquistato dal Comune: non sarà oggetto di edificazione ma diventerà un polmone verde. Questi interventi sono un pezzo delle politiche adottate in questi anni dalla Loggia nel segno della coerenza».
«Il problema ambientale che incombe - ha affermato Claudia Sorlini, vicepresidente di Fondazione Cariplo - è il cambiamento climatico. Le azioni di mitigazione sono per noi un impegno obbligato». Brescia Infrastrutture oltre ad essere partner tecnico del Comune nel progetto, «sta lavorando per abbattere i costi energetici di metropolitana e parcheggi con anche l’impiego di sistemi fotovoltaici», ha detto il presidente Marcello Peli. «In via Metastasio utilizzeremo resine chiare per i marciapiedi, collocheremo nuove alberature e creeremo condizioni di maggiore vivibilità». Nell’ottica di «una città spugna, una città oasi e una città per le persone», come asserito dalle assessore Michela Tiboni e Miriam Cominelli.
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