Ufficio di presidenza del Consiglio regionale in tour: prima tappa a Brescia
Prima l’incontro con la sindaca Laura Castelletti e con la presidente della Fondazione Brescia Musei Francesca Bazoli, poi il tradizionale vertice del lunedì mattina. Ma in un luogo d’eccezione: il Coro delle Monache, all’interno quindi del Monastero di Santa Giulia. Brescia è stata la prima tappa del tour itinerante dell'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale nei capoluoghi lombardi, omaggio in questo caso anche al riconoscimento di Brescia e Bergamo (dove la riunione è in programma l’11 dicembre) capitali italiane della Cultura.
Prima usicta
A fare gli onori di casa è stato l’ex sindaco e attuale vicepresidente della Lombardia Emilio Del Bono, che ha accompagnato il presidente dell’Aula lombarda Federico Romani, il vice Giacomo Cosentino e i consiglieri segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella all’interno del gioiello bresciano.
«Quella di oggi è la prima seduta dell’Ufficio di presidenza nelle province, un’iniziativa che abbiamo voluto perché è per noi importante che il Consiglio regionale torni sui territori come consuetudine: abbiamo iniziato da questo focus sulla cultura, ma il passo successivo sarà incontrare le associazioni di categoria per raccogliere le istanze dei territori» ha spiegato Romani. Che ha annunciato che le prossime tappe, dopo Bergamo, saranno Varese, Mantova e Monza. Presenti anche i consiglieri regionali Miriam Cominelli (Pd), Paola Pollini (M5s), Massimo Vizzardi (Azione), Carlo Bravo e Diego Invernici (Fdi) che, dopo il punto stampa, hanno visitato il Museo.
Fare rete
«La Lombardia ha un patrimonio culturale e monumentale formidabile che spesso non si conosce» ha sottolineato Del Bono, ricordando che nella nostra regione transitano 43 milioni di turisti all’anno. «L’obiettivo è fare rete fra territori e, soprattutto, creare cassa di risonanza – ha proseguito l’ex sindaco -. In questi mesi abbiamo più volte sottolineato l’importanza della valorizzazione del Consiglio regionale, organo fondamentale dal punto di vista dell’azione legislativa, cuore della democrazia. La struttura di questa istituzione diventerà sempre più significativa sulla scia della riforma del Titolo V che sposta via via maggiori competenze sulle Regioni».
Due patrocini
La tappa bresciana è stata l’occasione per l’Ufficio di presidenza di deliberare due patrocini: il primo a favore dell’Mcl in occasione dell’allestimento dei presepi nella chiesa di San Francesco, in città, del valore di 3.400 euro; il secondo alla Piccola accademia di musica di San Bernardino di Chiari, del valore di 2.600 euro. Dall’inizio di questa legislatura, la Regione ha concesso alla nostra provincia 24 patrocini, di cui 17 con contributo per sostenere le spese di organizzazione delle differenti iniziative.
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