Ucraina, in Cattedrale veglia di preghiera per la pace

Circa 500 i bresciani che hanno voluto partecipare in presenza al momento di raccoglimento proposto dal vescovo Tremolada
LA GUERRA IN UCRAINA, LA RIFELSSIONE DEL VESCOVO TREMOLADA
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L'inimmaginabile è diventato realtà, «ci siamo improvvisamente resi conto di quanto sia preziosa la pace, di quanto sia assurda la guerra». Sono circa 500 le persone che hanno affollato il Duomo Nuovo rispondendo all'invito del vescovo Pierantonio Tremolada, per unirsi ad una veglia di preghiera affinché «tacciano le armi».

 

 

 

Preghiera per la Pace

La nostra Diocesi a sua volta ha fatto proprio l'appello di Papa Francesco, il mercoledì delle ceneri, primo giorno di Quaresima, come momento di preghiera, unita al digiuno, per invocare appunto la pace in Ucraina.

«Come il buon samaritano - ha detto il vescovo - crediamo alla forza del cuore che si commuove. Siamo preoccupati e spaventati, invochiamo la sapienza del cuore per chi può mediare per far sì che cessi il conflitto. No alla violenza, perché violenza chiama altra violenza».

  • La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
    La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
  • La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
    La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
  • La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
    La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
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  • La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
    La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
  • La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
    La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
  • La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale
    La veglia per la pace con il vescovo Tremolada in Cattedrale

 

 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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