Ucraina, cinquemila persone in piazza a Brescia contro la guerra
Più di cinquemila persone si sono ritrovate in piazza Loggia per manifestare contro la guerra in Ucraina, nonchè per esprimere la propria vicinanza al popolo ucraino.
L’appello è firmato da una sessantina di associazioni e realtà, a cominciare da Cgil, Cisl, Uil, Fiamme Verdi, Emergency, Pax Christi, Chiesa Evangelica Valdese, e ha richiamato tantissime donne, uomini e bambini, che tra bandiere arcobaleno e vessili gialloblù dell'Ucraina, e nessun simbolo di partito, hanno ribadito ancora una volta il messaggio di pace, già lanciato con forza qualche giorno fa dalla nostra città e dalla nostra provincia.
In piazza, fianco a fianco ai cittadini, ci sono anche tanti sindaci del Bresciano con la fascia tricolore.
«Chiediamo che le armi tacciano, Brescia si sente vicina all’Ucraina ma anche al popolo russo contrario alla guerra - ha affermato il sindaco di Brescia Emilio Del Bono -. Diritto alla democrazia, alla propria determinazione, sono diritti universali. L'Unione europea continua a essere quell'angolo di pianeta dove questo percorso civile si può realizzare: a questa Europa guarda l'Ucraina. Libertà e diritti umani devono tornare ad essere i punti principali delle agende di chi governa».
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