Ucciso a coltellate nella sua abitazione: così è morto Bettoni

L'assassino è un amico 42enne che dopo un litigio per motivi legati allo spaccio di droga ha colpito a coltellate la vittima fino ad ucciderla
La casa della vittima © www.giornaledibrescia.it
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È stato ucciso nella sua abitazione il 37enne bresciano Guido Bettoni il cui cadavere è stato ritrovato nella notte in una discarica a Ghedi, dopo che da venerdì non si avevano più sue notizie.

L'assassino è un amico 42enne che dopo un litigio per motivi legati allo spaccio di droga ha colpito a coltellate Bettoni fino ad ucciderlo. Poi lo ha caricato in auto e trasportato fino alla discarica in provincia dove poi lo ha sepolto.

Lo stesso assassino, operaio di professione ma anche spacciatore, ha confessato e fatto trovare il cadavere. La vittima era fornitore di droga, mentre l'amico diventato assassino era consumatore. 

 

La conferenza stampa in Procura © www.giornaledibrescia.it
La conferenza stampa in Procura © www.giornaledibrescia.it

 

«L'omicida quando ha confessato di è tolto un peso»: lo ha detto il procuratore aggiunto di Brescia Sandro Raimondi, titolare dell'inchiesta sulla morte di Guido Bettoni, 37enne ucciso per questioni di droga.

«L'assassino ha sepolto il corpo in un luogo dimenticato da Dio e dagli uomini. Senza la confessione non saremmo riusciti ad arrivare in quel posto molto difficile anche da raggiungere» ha aggiunto il procuratore aggiunto Raimondi. «L'omicida ha pulito casa, ha avvolto il cadavere in un piumone e lo ha portato via» ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Brescia Luciano Magrini. L’assassino ha sepolto il corpo dopo aver girato per quasi un giorno con il cadavere in auto.

«Da una serie di attività siamo arrivati all'indagato che messo davanti ad alcune evidenze, tra cui alcune macchie di sangue trovate sulla auto, ha ceduto» ha aggiunto Magrini. Bettoni è stato ucciso con almeno 15 coltellate.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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