Ubriaco e senza licenza guida minibus con gli studenti
Era al volante con un tasso alcolemico tre volte oltre il limite fissato dalla legge. Basterebbe solo questo per il ritiro della patente e una denuncia penale. Ma il 43enne bresciano fermato dalla Polizia Locale martedì pomeriggio in via Oberdan non era alla guida della sua auto ma del minibus di una impresa di noleggio con conducente e stava riportando a casa alcuni ragazzini delle scuole medie appena prelevati da un istituto della zona nord della città. Ma l’uomo, per guidare quel tipo di mezzo e con quel tipo di passeggeri, non aveva alcuna licenza e non risulta dipendente della ditta proprietaria del Mercedes.
Sarebbe già abbastanza così per scrivere una pagina di cronaca in cui, per fortuna, gli agenti sono arrivati prima che qualcuno si facesse male ma bisogna aggiungere che l’uomo si è rifiutato di sottoporsi all’esame per verificare se oltre all’alcol avesse anche assunto droghe e dunque, come prevede la legge, la Locale procede come se fosse stato trovato positivo. Il minivan è ora sottoposto a fermo amministrativo mentre il conducente è stato denunciato alla Procura della Repubblica. Ma la sua posizione, e quella del titolare dell’autonoleggio, potrebbero ancora aggravarsi una volta che la Locale avrà chiarito tutti gli aspetti della vicenda dato che, almeno per ora, non risulta che il 43enne fosse dipendente dell’impresa. Il controllo che ha messo in salvo i ragazzini è stato messo in atto da una coppia di motociclisti della Locale attorno alle 15.30 in via Oberdan. Gli agenti hanno notato il conducente senza cintura di sicurezza e gli hanno chiesto di accostare. Quando si sono avvicinati hanno sentito un forte odore di alcol e notato gli occhi lucidi e la parlata confusa. Immediatamente lo hanno invitato a sottoporsi all’esame dell’etilometro che ha dato esito positivo: 1.49 quasi tre volte il limite fissato a 0.5.
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