Ubriaco al volante ha ucciso il 20enne Christian Poletto: convalidato l'arresto

Il camionista bergamasco è accusato di omicidio stradale. Oggi al Villaggio Violino i funerali del ragazzo
Il furgone su cui viaggiava Christian Poletto - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
Il furgone su cui viaggiava Christian Poletto - Foto Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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L’arresto è stato convalidato. Non appena i medici riterranno sia venuto il momento delle dimissioni lascerà l’ospedale per gli arresti domiciliari. Questo il destino a breve termine che il giudice ha riservato al 42enne camionista bergamasco che a metà del pomeriggio di lunedì ha investito e ucciso Christian Poletto, ventenne dipendente della Tanghetti Salotti morto sul colpo al volante del furgone appena ritirato dall’officina ad Ospitaletto.

L’uomo, che è ricoverato dal pomeriggio di lunedì per le lesioni che si è procurato nell’impatto, è accusato di omicidio stradale. Le analisi cui è stato sottoposto nell’immediatezza dell’incidente hanno svelato la ragione dell’impatto. Il camionista infatti è risultato positivo all’alcol. E non di poco. Nel suo sangue ce n’erano 1,5 grammi per litro. Una quantità abnorme se si pensa che il codice della strada impone agli autisti professionali la guida alcol free e fissa a 0,8 grammi per litro il limite oltre il quale scatta l’arresto per guida in stato di ebbrezza.

Mentre in ospedale si chiarivano le condizioni nelle quali il 42enne era al volante, gli agenti della Polizia stradale, grazie ad alcune testimonianze e alla visione delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza del distributore di benzina situato a pochi metri dalla rotonda di via Circonvallazione dove si è consumato l’incidente, ricostruivano compiutamente la sua dinamica. Christian aveva da poco lasciato alle sue spalle la rotonda utilizzata per fare inversione e tornare verso Cazzago San Martino a lasciare il furgone per chiudere così la sua giornata lavorativa.

Il 20enne aveva appena chiuso la manovra quando si è trovato di fronte, sulla sua corsia, il camion di una ditta milanese condotto dal 42enne e non è riuscito a fare nulla, tanto meno a scartarlo. L’impatto è stato devastante. La motrice del Tir ha squarciato la cabina del furgone di Christian, senza dargli scampo, ha colpito di striscio la vettura che seguiva il mezzo del 20enne, e terminato la sua corsa contro il muro di cinta di un’azienda che affaccia sul luogo della sciagura per poi prendere fuoco. Il camionista si è sottratto alle fiamme, è sceso dal mezzo sotto choc e portato in ospedale. Il tentativo di soccorrere il giovane si è rivelato purtroppo del tutto inutile.

Saranno in tanti a dare l’estremo saluto oggi a Christian Poletto. I funerali si terranno alle 10.30 nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore al Villaggio Violino, dove Christian viveva ed aveva i suoi affetti. Dopo la cerimonia, il feretro del ragazzo, proseguirà per il tempio crematorio. 

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