Tutte le novità della Mille Miglia 2018

La Freccia rossa punta sulle sue diverse anime: brescianità, internazionalità, arte, bellezza e artigianato
  • Mille Miglia, su il sipario in Loggia
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    Mille Miglia, su il sipario in Loggia
AA

Due anime, quella bresciana e quella internazionale, per un mito, quello della Mille Miglia. Su questo hanno puntato tutti gli interventi durante la presentazione, in Loggia, della Corsa più bella del Mondo.

L’anima bresciana del saper fare, il richiamo di piloti e appassionati da tutto il mondo. L’amore per i motori e le sfide degli italiani. Il design e l’artigianalità. Proprio da questi due ultimi punti parte una delle novità di questa edizione 2018: realizzate per l’occasione le medaglie commemorative, disegnate da Marc Muson e realizzate a Brescia. La coppa per il vincitore, fatta di tante piccole frecce rosse in vetro, è stata realizzata da Venini.

Per la prima volta si toccherà Comacchio e al ritorno, in onore dell’Alfa Romeo, si toccherà Arese.

Tra i partecipanti ci sono tanti rallisti e piloti come Giancarlo Fisichella, Schneider, Van Lennep e Walter Rohrl; un principe, l’olandese Pieter Christian Van Oranje; il premio Oscar Adrien Brody, il bassista dei Cold Play Guy Barryman e il front man de Litfiba Piero Pelù, lo chef francese due stelle Michelin Michel Rostang. Ci sarà anche l’amministratore delegato di Prada Patrizio Bertelli, Luca Missoni, molti influencer e l’ex miss Italia Francesca Chillemi. Sul palco della Notte Bianca, invece, Annalisa.

E in attesa che la Freccia Rossa prenda il via, oggi un assaggio di emozioni con il Trofeo Gaburri, in diretta su Teletutto e qui sul sito del GdB in streaming.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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