Tutte "A lezione di tacchi"

Segni incrociati sulle suole per non scivolare. E' uno dei tanti consigli che si possono trovare nel piccolo manuale edito da Sonzogno.
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La "sindrome Cenerentola", da cui nessuna donna è immune, non riguarda la ricerca del principe azzurro, ma l’innamoramento subitaneo per un paio di scarpe, generalmente alte e sensuali. ’"A lezione di tacchi" è il piccolo manuale spiritoso (edito da Sonzogno), scritto da Roberta Rossi, signora veneziana delle calzature di lusso, per tutte le donne che non temono di confessare i colpi di fulmine per le scarpe.

Bisogna provarle tutte, sandali, decolletè, sneakers, ballerine e gli stiletto che, con quel nome così tagliente e deciso, danno immediatamente l’idea di un potere femminile molto pericoloso. «Le donne adorano i tacchi alti perchè danno sicurezza e anche un incedere precario può risultare molto femminile» spiega Roberta.

Comunque è sempre meglio saperci camminare: a tal scopo bisogna provare le scarpe nuove davanti allo specchio, a testa alta e spalle erette, evitando l’aiuto di moquette e tappeti, ma affrontando piuttosto i pavimenti difficili incidendo le suole con dei segni incrociati per non scivolare (è un segreto rubato ai back stage delle sfilate).

Quando finalmente si è pronte per uscire, in caso di pioggia si può passare una mezza patata sulla suola, sarà meno sdrucciolevole. Durante la giornata comunque - e così gli ortopedici faranno un sospiro di sollievo - le scarpe vanno cambiate e alternate: meglio prendere l’abitudine delle fashion victims newyorkesi che girano con le ballerine e hanno i tacchi alti sempre pronti nella borsa.

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