Turismo, il 2015 è un anno da incorniciare
Da 8 anni il trend è positivo, ma il 2015 sarà ricordato come l’anno del botto. I dati relativi ai flussi turistici registrati della nostra provincia ed elaborati dall’ufficio statistica del Broletto, raccontano infatti di un incremento degli arrivi sul nostro territorio del 7,5% rispetto al 2014 e di una crescita delle presenze del 4,7%.
Significativi i risultati ottenuti dal Garda, ma cresce anche l’interesse per la città (+12% gli arrivi), il Sebino (+4,5%) e la montagna (+7,6% la Valle Camonica). In calo la presenza di olandesi, compensata da quella di tedeschi, austriaci, svizzeri, polacchi e israeliani.
Il clima ha aiutato, così come l’effetto Expo e il ruolo della legge regionale 27 del 2015, che ha favorito la sinergia tra operatori pubblici e privati del settore turistico. Positive anche le previsioni per la prossima stagione, per cui sono già moltissime le prenotazioni. "Il 2016 è partito con il piede giusto - ha commentato il consigliere provinciale con delega al turismo, Gianluigi Raineri -. Ci aspettiamo risultati analoghi, o persino migliori di quelli del 2015".
Da parte dell'assessore regionale al turismo, Mauro Parolini, intanto è stata assicurata la volontà di investire nel settore 60 milioni di euro in 3 anni. "Punteremo - ha detto - sul turismo religioso, su quello enogastronomico, sui percorsi ciclabili e sulle città d'arte". Per queste ultime già pronto un bando regionale da 6 milioni di euro.
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