Trenitalia, nuovi orari: alta velocità e rincari per i pendolari

Sono sei i nuovi Frecciarossa che dall’11 dicembre viaggeranno sulla linea Milano-Venezia, portando a 44 il numero di corse veloci. In compenso, i Frecciabianca spariranno del tutto dal 31 marzo prossimo, mentre aumenteranno i collegamenti diretti tra Brescia, Roma e Napoli.

Questi in sintesi gli effetti del nuovo orario che Trenitalia introdurrà in seguito all’inaugurazione del tratto di Alta velocità tra Treviglio e Brescia, prevista il 10 dicembre con il premier Matteo Renzi.

Complessivamente, ci vorranno tre ore per viaggiare da Torino a Venezia Mestre, dieci minuti in meno rispetto a quanto avvenuto finora.

Il risparmio di tempo tra Milano e Brescia, in particolare, porterà a 36 minuti il tempo di percorrenza tra le due città.

Tra le novità anche una corsa quotidiana per Napoli alle 5.19 da Brescia, con sosta a Roma alle 9.10 e arrivo nel capoluogo campano alle 10.32, mentre il venerdì e il sabato un Frecciargento partirà da Roma alle 14.45 per raggiungere Brescia alle 18.30.

Nel fine settimana, inoltre, si aggiunge un Frecciargento in viaggio da Brescia verso la capitale (parte alle 11.02).

Per quanto riguarda i pendolari, preoccupati per l’arrivo dell’Alta velocità con conseguente sparizione dei Frecciabianca e aumento dei costi, l’offerta di Trenitalia prevede un abbonamento Brescia-Milano a 160 euro, un salasso rispetto ai circa 110 euro mensili pagati finora con Carta Plus. 

La politica è in campo per trovare soluzioni che facilitino la vita per chi viaggia abitualmente per studio o lavoro, ma per ora passi in avanti non ce ne sono. Carta Plus, che integra trasporto ferroviario e utilizzo di metropolitana e bus milanesi, non verrà rinnovata, mentre non è previsto alcun potenziamento dei treni regionali.